Scendiamo dal nostro albero

«Zacchèo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua»

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Zaccheo si arrampicò per vedere meglio Gesù tra la folla e nel contempo, aggiungerei, per nascondersi, per non essere notatao. Infatti egli sapeva di essere un peccatore, poichè capo dei pubblicani. Ma Gesù lo scorse e lo invitò a scendere.”…oggi devo fermarmi a casa tua”. Questa frase coglie Zaccheo di sorpresa o lo rende gioioso, pieno di felicità. Gesù vuole entrare a casa sua, di un peccatore disprezzato dal popolo. E così Zaccheo si prostra e di punto in bianco decide di cambiare vita, di operare nella carità. Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto. Così anche per noi. Scendiamo dal nostro albero, che ci tiene nascosti e lontani dai piani di Dio, scendiamo e lasciamo che Gesù ci venga incontro per darci ciò che abbiamo perduto: l’amore, la gioia e la semplicità di vivere.

 

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