Effata’ … Apriti!!!

“Lo prese in disparte, lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e gli disse: «Effatà», cioè: «Apriti!». E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente”.

Sordi alla Parola e, quindi, incapaci di annunciarla; sordi al grido di aiuto dei poveri e, quindi, incapaci di aiutarli e di condividere; chiusi ai bisogni degli altri e, quindi, insensibili al dono. Questo è l’uomo contemporaneo rinchiuso nel suo egoismo e perciò concentrato solo su se stesso. Se prova a dire qualcosa lo fa balbettando parole quasi incomprensibili. Se, però, qualcuno si prende cura di lui e lo porta da Gesù e implora la sua guarigione ecco che qualcosa di nuovo può accadere cosi  come accade a questo sordomuto. La Parola può aprire la mente e il cuore generando quell’uomo nuovo che è capace di annunciare cieli nuovi e terra nuova.

Dio solo sa di quanto questo mondo ha bisogno di uomini rinnovati dalla Parola capaci di raccontare con le parole e la vita che il male si può vincere, l’indifferenza trasformare in accompagnamento, l’egoismo  in condivisione e aprirci al dono più vero e autentico.

Preghiamo perché il Signore ci dia la forza di vincere il male che abita l’uomo e ci aiuti a rigettare via ogni tentazione.

 

 

 

3 commenti su “Effata’ … Apriti!!!”

  1. Effata’ ! Signore apri le orecchie del mio cuore , sciogli la mia lingua che di poneva scrupoli nell’ annunciarti morto e risorto, vivo nel cuore di chi ascolta la tua parola e la mette in pratica. Annuncerò cieli nuovi e terra nuova, orizzonti aperti all’amore e alla giustizia ove sconfitta la morte, sarà asciugata ogni lacrima e potremmo vedere il volto del Padre, colui che ci ama immensamente. Amen

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