Timor di Dio

Due fratelli andarono da un anziano che abitava da solo a Sceta. Il primo disse: Padre, ho imparato a memoria tutto l’Antico e il Nuovo Testamento. L’anziano gli disse: Hai riempito l’aria di parole. L’altro disse: Ho copiato l’Antico e il Nuovo Testamento e li ho nella mia cella. E a costui l’anziano replicò: Hai riempito di pergamena la tua finestra, ma non conosci colui che disse: Il regno di Dio non è nelle parole ma nella potenza? E ancora: non quelli che ascoltano la legge saranno giustificati davanti a Dio, ma quelli che la mettono in pratica. Perciò i fratelli gli chiesero quale fosse la via della salvezza ed egli disse loro: L’inizio della salvezza è il timor di Dio e l’umiltà unita alla pazienza.

(Cos’è il timor di Dio? Si tratta di fidarsi di Dio e non di altri).

La saggezza del deserto: “Detti dei Padri” scelti per gli Amici dell’eremo di famiglia camaldolese.

Franca e Vincenzo, osb-cam

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *