Il primo giorno di Leone XIV

La Chiesa sa sempre sorprendere!!!

Abbiamo scelto questa foto per segnalare il passaggio di testimone da Papa Francesco a Papa Leone XIV come una consegna doverosa ma anche come un passaggio realizzato in un clima di grande Speranza e Fiducia anche da parte di Papa Francesco che aveva scelto il cardinale Robert Francis Prevost per affidarli l’importante Dicastero dei Vescovi e, quindi, la nomina dei Vescovi di tutto il mondo. Ma vediamo di iniziare a scoprire qualcosa in più attraverso le sue prime parole pronunciate dalla Loggia di San Pietro dopo l’elezione.

Il Cardinale Robert Francis Prevost è. Papa e ha scelto il nome Leone XIV. Le sue prime parole pronunciate dalla loggia di San Pietro sono state:

La Pace sia con tutti voi!”.

Ma di quale Pace si tratta? Lo spiega subito. La Pace che augura a tutti Papa Leone XIV è la Pace di Cristo, una pace che deve abitare i cuori e che deve essere disarmata e disarmante. Basterebbe questo a segnare la via di un intero pontificato. Ma nel suo primo discorso che era scritto e quindi ben pensato e misurato nelle parole ha tracciato anche tante altre linee. Attenzione ai migranti; alle politiche ambientali e, quindi al clima; ha indicato ancora la via della sinodalita’; la Chiesa deve essere missionaria, dialogante con tutti e impegnata a costruire ponti. Aiutare tutti coloro che sono nel bisogno.

Ora sarà importante con quale stile tutto questo programma sarà coniugato e reso concreto. Molti qualificati vaticanisti hanno detto chiaramente che è un papa Americano ma nella prassi è il meno degli Americani. 😉

Un anticonsumista, che sa ascoltare e che parla con prudenza e parole illuminanti. È stato tanti anni missionario in Perù e ha quindi vissuto e fatta esperienza di persone che vivono nella povertà. Hanno sottolineato che è figlio/nipote di immigrati il papà spagnolo e la nonna italiana. Ha studiato per molti anni in Italia e parla bene l’italiano. In Piazza San Pietro, appena eletto, pur essere Americano e quindi di madre lingua inglese ha parlato italiano e spagnolo. Anche questa ci sembra già una significativa indicazione. Dicono che sia dolce, comprensivo ma anche fermo e deciso.

Ancora qualche nota. Leone XIII è stato il Papa che ha traghettato la Chiesa nella modernità, il Papa che ha emanato l’enciclica Rerum Novarum, cioè l’Enciclica sociale di grande e straordinaria attenzione al mondo del lavoro che è stata capace di bloccare il socialismo/comunismo e offrire una straordinaria alternativa al mondo. A nostro modesto parere Leone XIV ci sembra essere il Papa capace di unire il nord e il sud del mondo così come Giovanni Paolo II lo è stato tra est ed ovest. I Cardinali hanno davvero saputo guardare Oltre … davvero lo Spirito Santo è sempre in azione ed è capace di indicare strade nuove per i nuovi tempi che siamo chiamati a vivere.

Infine vorremmo anche sottolineare che tutti abbiamo parlato di una grande sorpresa che, però, conferma quanto già accaduto con l’elezione di Giovanni Paolo I, di Giovanni Paolo II e di Francesco. La Chiesa sa sempre esprimere novità e restare al passo con i tempi.

Ora non ci resta che pregare per Lui e con Lui affinché ascoltando lo Spirito Santo sappia aiutare i Cattolici, i Cristiani e l’intera Umanità a ritrovare la via del reciproco sostegno in un clima di Pace vera. Dio solo sa di quante Pace c’è bisogno nel mondo, nelle famiglie e nelle persone.

Franca e Vincenzo oblati camaldolesi

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 6,52-59

In quel tempo, i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?».
Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. 
Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».
Gesù disse queste cose, insegnando nella sinagoga a Cafàrnao.

Parola del Signore

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