Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 18,15-20
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; se non ascolterà, prendi ancora con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà costoro, dillo alla comunità; e se non ascolterà neanche la comunità, sia per te come il pagano e il pubblicano.
In verità io vi dico: tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo.
In verità io vi dico ancora: se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro».
Parola del Signore.
È consolante quest’ultimo versetto. Ci piace moltissimo perchè ci fa sentire il Signore vicino, così vicino che, a volte, sembra di ascoltare la sua voce. La sua, in ogni caso, resta sempre una presenza discreta, silenziosa ma emozionante.
Restiamo uniti nella preghiera … ci aiuterà ad attraversare il nostro tempo in questo mondo facendoci pregustare le gioie future.
Franca e Vincenzo, oblati camaldolesi ❤️
PS Celebrando nel Duomo di Reggio Calabria con il nostro Amico Enzo Petrolino, Presidente della Comunità del diaconato in Italia che ringrazio per l’invito.