Vedere e accogliere Gesu’ per cambiare vita

«Zacchèo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua»

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Tutto accade a Gerico. Questa città si trova in basso a 250 metri sotto il livello del mare ed è il simbolo dell’abisso nel quale vive chi è lontano da Dio. Anche l’episodio del samaritano accade proprio lungo la strada che da Gerusalemme scende a Gerico. È su questa strada che porta verso il degrado morale che l’uomo viene attaccato, picchiato e derubato. Ed è qui che il samaritano (Gesù)  salva quell’uomo.

Anche oggi Gesù scende a Gerico per incontrare l’uomo con i suoi limiti. È Gesù che offre a Zaccheo e agli altri l’occasione propizia e Zaccheo la coglie. Zaccheo, infatti, che vive una situazione di bassezza morale e spirituale (è un pubblicano -ruba- ) sente la necessità di vedere Gesù. Non ci riesce da solo. Ed ecco che sale su un sicomoro ( cioè cerca l’opportunità di vedere Gesù) e sceglie un posto dove “passerà”.  Un po’  come quando noi stessi iniziamo a frequentare la messa, gli incontri di spiritualità, … tutti luoghi dove Gesù passa.

Mentre Zaccheo è sul sicomoro resta sorpreso dal fatto che Gesù lo chiama per nome : «Zacchèo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua».

Zaccheo allora “accoglie” Gesù in casa ed è qui che Gesù lo salva. Zaccheo, quindi non solo lo vede ma lo fa entrare in casa, cioè nella sua vita e lo fa entrare per cambiarla.

Il comportamento di Zaccheo, perciò, esprime un cambiamento di vita che corrisponde a gesti concreti. Zaccheo non adotta un comportamento di facciata come può accadere, a volte, a chi frequenta la messa, partecipa agli incontri, recita anche preghiere ma non cambia la vita. No, Zaccheo invece cambia la vita davvero. Ed in questo cambiamento Gesù coglie la novità e comunica a Zaccheo che la salvezza è arrivata in casa sua:  “Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli è figlio di Abramo. Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto»”.

L’invito a noi, perciò, non è solo quello di vedere Gesù ma, soprattutto, quello di permettere a Gesù di entrare in casa nostra e cioè dentro di noi per guidare la nostra vita e farne un inno al bene per ricevere la salvezza e la misericordia che Gesù è venuto a portarci.

Buon cammino

Franca e Vincenzo

 

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