Cercare le coppie che spariscono

È vero che molte coppie di sposi spariscono dalla comunità cristiana dopo il matrimonio, ma tante volte sprechiamo alcune occasioni in cui tornano a farsi presenti, dove potremmo riproporre loro in modo attraente l’ideale del matrimonio cristiano e avvicinarli a spazi di accompagnamento: mi riferisco, per esempio, al Battesimo di un figlio, alla prima Comunione, o quando partecipano ad un funerale o al matrimonio di un parente o di un amico.

Businesswoman standing on a ladder looking through binoculars --- Image by © Royalty-Free/Corbis
Businesswoman standing on a ladder looking through binoculars — Image by © Royalty-Free/Corbis

Quasi tutti i coniugi riappaiono in queste occasioni, che potrebbero essere meglio valorizzate. Un’altra via di avvicinamento è la benedizione delle case, o la visita di un’immagine della Vergine, che offrono l’occasione di sviluppare un dialogo pastorale sulla situazione della famiglia. Può anche essere utile affidare a coppie più adulte il compito di seguire coppie più recenti del proprio vicinato, per incontrarle, seguirle nei loro inizi e proporre loro un percorso di crescita. Con il ritmo della vita attuale, la maggior parte degli sposi non saranno disposti a riunioni frequenti, e non possiamo ridurci a una pastorale di piccole élites. Oggi la pastorale familiare dev’essere essenzialmente missionaria, in uscita, in prossimità, piuttosto che ridursi ad essere una fabbrica di corsi ai quali pochi assistono. Papa Francesco 🌻

Cogliere l’attimo; farsi presente per rinnovare la memoria di Gesù e della fede in Lui; andare incontro senza attendere che siano loro a fare il primo passo. Questo tempo ci obbliga ad andare fuori dall’antico recinto chiamato Chieda, a cercare una relazione d’amicizia; a formulare inviti e a cercare intese per fare proposte di senso al ritmo dei giorni. Ed ecco che occorre avvicinarsi con delicatezza, prudenza e dolcezza ai lontani per proporre un dialogo a coppie che l’accettano. In questo cammino è bene essere consapevoli che la vita ordinaria di questo tempo ha ritmi serrati e che occorre trovare spazi anche piccoli nei quali cercare di offrire un senso allo scorrere dei giorni. Farsi prossimi e far capire che, comunque, ci siamo e che siamo disponibili a spezzare insieme la parola. È una sfida notevole ma non possiamo evitarla se vogliamo fare della nostra vita una missione per la diffusione del vangelo. Franca e Vincenzo 🌻🌻

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