Guardate gli uccelli del cielo

Gesù fa propria la fede biblica nel Dio creatore e mette in risalto un dato fondamentale: Dio è Padre (cfr Mt 11,25). Nei dialoghi con i suoi discepoli, Gesù li invitava a riconoscere la relazione paterna che Dio ha con tutte le creature, e ricordava loro con una commovente tenerezza come ciascuna di esse è importante ai suoi occhi: «Cinque passeri non si vendono forse per due soldi?

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Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio» (Lc 12,6). «Guardate gli uccelli del cielo: non seminano e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre» (Mt 6,26). Papa Francesco

 

Ciascuno di noi è amato dal Padre. Nessuno è lasciato solo e abbandonato.

Il Signore conosce ogni cosa;

il Signore ci vuole bene;

il Signore ci aiuterà.

Dio, quindi, è un Padre premuroso che vuole il nostro bene e chiede prima di ogni cosa la conversione. Il nostro cambiamento di vita è la più bella risposta che possiamo dare all’amore di Dio e non c’è dubbio che questo cambiamento darà gioia anche a noi e alle persone che ci circondano e con le quali siamo chiamati, ogni giorno, a costruire belle relazioni. Franca e Vincenzo

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