L’aratro e le stelle

«Nessuno che mette mano all’aratro e poi si volge indietro è adatto per il regno di Dio».

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Gesù chiede un impegno forte, coraggioso, radicale. Un si che impegna una vita intera; un si potente e con lo sguardo aperto nel futuro; un si che aggiunge una stella nel firmamento; un si pieno di speranza; un si pieno di fiducia, un si illuminato dal sorriso. Al resto, a tutto il resto, ci penserà Lui. …

Con la gioia e speranza di avere la forza di continuare a pronunciare il nostro si siamo felici ed  emozionati per davvero di percorrere questa strada con voi e che nonostante le mille e mille fragilità che ci attraversano continuiamo a camminare con l’aratro tra le mani cercando di sognare cieli nuovi e terra nuova.

E’ straordinario, oggi, condividere con voi queste semplici riflessioni e ascoltate il cuore che batte forte mentre le dita sfiorano la tastiera del PC dando forma ai nostri pensieri fatti di voglia di vivere e di desideri d’infinito.

Eccoci allora pronti a guardare il cielo per trovare un posticino piccolo e nascosto per noi nel quale e dal quale contemplare l’infinito.

Buon cammino

Franca e Vincenzo

 

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