Abitare il silenzio

Questo tempo di attesa è anche tempo di silenzio. Un tempo da abitare con discrezione, con gratitudine e con passione. Passione per la vita e per ogni tempo della vita.

Oggi, anche perché qualcuno degli amici dell’eremo ci ha sollecitati, condividiamo con voi il nostro momento di lectio quotidiano. Vi invitiamo a mettere tra le mani il vangelo di oggi e ad immaginare Gesù che con occhi attenti si accorge della sofferenza dell’umanità e si attiva per curare e guarire i malati che lo circondano.

Qualcosa possiamo fare anche noi. Non dobbiamo aver paura di metterci in gioco. Il Signore sa compiere grandi opere proprio attraverso la disponibilità di chi, con cuore libero, gli fa posto e si fa strumento nelle sue mani. Ciascuno di noi può fare e può fare davvero molto.

Vi invitiamo ad “ascoltare” il vangelo di oggi e a fare una piccola azione che possa portare un po’  di consolazione dove ce n’è bisogno.

Franca e Vincenzo oblati can-osb-cam

Vangelo
Mt 15,29-37
Gesù guarisce molti malati e moltiplica i pani

In quel tempo, Gesù giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, lì si fermò. Attorno a lui si radunò molta folla, recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì, tanto che la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi guariti, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E lodava il Dio d’Israele.
Allora Gesù chiamò a sé i suoi discepoli e disse: «Sento compassione per la folla. Ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non vengano meno lungo il cammino». E i discepoli gli dissero: «Come possiamo trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?».
Gesù domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette, e pochi pesciolini». Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò e li dava ai discepoli, e i discepoli alla folla.
Tutti mangiarono a sazietà. Portarono via i pezzi avanzati: sette sporte piene.

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