La “parola” di oggi è SPRECO

In questi giorni della Settimana Santa abbiamo pensato di condividere le riflessioni della Comunità di San Biagio, dove tra le altre vive la nostra amica Suor Maria Pia Giudici.

AMICI E SERVITORI DELLA PAROLA
15 aprile 2019 – LUNEDÌ DELLA SETTIMANA SANTA

DALLA PAROLA DEL GIORNO
“Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli e tutta la casa si riempì dell’aroma di quel profumo”
(Gv 12, 3)

COME VIVERE QUESTA PAROLA?
Lo spreco… il primo giorno della settimana santa ci invita a riflettere sullo SPRECO. Quella cosa che noi produciamo senza rendercene conto, per pigrizia, poca avvedutezza, per cui sciupiamo risorse a non finire: materie prime naturali, dell’ambiente, inquinando, usando e gettando, non riparando, non riciclando; ma allo stesso modo, con la stessa incoscienza, sprechiamo tante risorse di persone, umiliandole, discriminandole, non permettendogli di crescere, o formandole secondo educazioni non liberanti e ottuse. Per poi denunciare altre situazioni che definiamo spreco solo perché quelle risorse non sono riservate a noi. Nella logica egocentrica e poco riflessiva è spreco tutto quello che non posso usare io… non è spreco quello che butto via io.
Maria ci insegna un altro modo di essere consapevole e di possedere. I beni sono utili e utilizzabili, sempre in vista delle persone. Il bene delle persone è frutto del loro riconoscimento: riconosco che hai bisogno di casa, di salute, di istruzione, di mangiare, di socializzare, di studio, di benessere e tutto quello che concorre a soddisfare ciò, non è spreco. Nel riconoscere le persone non ci si ferma comunque ai bisogni primari e si possono mettere in luce gli aspetti più belli delle persone, permettendo ad essi di esprimersi. Maria ha riconosciuto Gesù come la persona più bella, amabile, buona e per lui è disposta a tutto. I suoi 300 grammi di profumo prezioso lei li versa su di lui, senza pensare che siano uno spreco. Lei ha cosparso Gesù di profumo con i suoi capelli che ne sono rimasti impregnati. L’effetto di questi gesti produce un aroma che si diffonde oltre i due e riempie la casa.

Signore, questo profumo sarà anche segno che anticipa la tua sepoltura, ma è soprattutto segno e pegno di amore senza fine!

LA VOCE DI UNA TESTIMONE
“Ho una vita sola e non posso sprecarla, voglio viverla per qualcosa di grande, per qualcosa che non passa: soltanto Dio non passa, solo l’amore resta.”
(Chiara Amirante)

Commento di Sr Silvia Biglietti FMA
Casa di Preghiera San Biagio www.sanbiagio.org info@sanbiagio.org

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