La speranza mentre si è nella prova è segno della fede che portiamo nel cuore. La fiducia che, ancora una volta, il Signore interverrà esprime la coscienza di chi sa di aver fatto tutto ciò che poteva e, ora, si consegna nelle mani del Padre affinché il Padre possa ridare forza e coraggio.
È nel cuore che si avverte la certezza di non poter essere abbandonato. Il bene può venire solo da Dio a cui siamo chiamati a dare Gloria restando a Lui fedeli. Il cuore sente la presenza che salva e intravede la realizzazione della Promessa che non mancherà di vedere la luce. Abbiamo fiducia.
Franca e Vincenzo, osb-cam
Sal 15
Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Ho detto al Signore: «Il mio Signore sei tu».
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.
Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio animo mi istruisce.
Io pongo sempre davanti a me il Signore,
sta alla mia destra, non potrò vacillare.
Per questo gioisce il mio cuore
ed esulta la mia anima;
anche il mio corpo riposa al sicuro,
perché non abbandonerai la mia vita negli inferi,
né lascerai che il tuo fedele veda la fossa.
Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena alla tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.