Invano mi rendono culto

A volte le forme tradiscono la sostanza. Capita quando le leggi degli uomini tradiscono la legge di Dio, quella dell’Amore.

Gesù smaschera scribi e farisei legati alle forme della legge e fa ancora di più: dichiara che certe leggi sono scritte dall’uomo e, poste sotto il suo controllo, sono applicate solo per dominare sugli altri uomini.

Gesù chiarisce che occorre Amare con i gesti e le azioni, soffrendo con chi soffre e facendo festa con chi fa festa sempre pronti ad accogliere. Così fa Gesù con noi ogni volta che, nella verità, ci rivolgiamo a Lui. Non sono le “qualifiche” che ci distinguono ma la vita concreta mostra a Dio e all’Altro che ci siamo e questo anche quando restiamo soli e incompresi nel nostro agire. L’Amore si preoccupa solo di Amare.

Franca e Vincenzo osb-cam ♥️

Dal Vangelo secondo Marco 7,1-13

In quel tempo, si riunirono attorno a Gesù i farisei e alcuni degli scribi, venuti da Gerusalemme.

Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con mani impure, cioè non lavate – i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavati accuratamente le mani, attenendosi alla tradizione degli antichi e, tornando dal mercato, non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, stoviglie, di oggetti di rame e di letti -, quei farisei e scribi lo interrogarono: «Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?».

Ed egli rispose loro: «Bene ha profetato Isaìa di voi, ipocriti, come sta scritto:

“Questo popolo mi onora con le labbra,

ma il suo cuore è lontano da me.

Invano mi rendono culto,

insegnando dottrine che sono precetti di uomini”.

Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini».

E diceva loro: «Siete veramente abili nel rifiutare il comandamento di Dio per osservare la vostra tradizione. Mosè infatti disse: “Onora tuo padre e tua madre”, e: “Chi maledice il padre o la madre sia messo a morte”. Voi invece dite: “Se uno dichiara al padre o alla madre: Ciò con cui dovrei aiutarti è korbàn, cioè offerta a Dio”, non gli consentite di fare più nulla per il padre o la madre. Così annullate la parola di Dio con la tradizione che avete tramandato voi. E di cose simili ne fate molte».

Parola del Signore

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