A fare la differenza tra le vergini sagge e le vergini stolte c’è solo dell’olio. Cosa sarà mai?
Si sa che nella vita ci sono sempre e per tutti, nessuno escluso momenti difficili, attese lunghe, esperienze che lasciano il segno, incontri cercati e altri che non arrivano mai. Come queste dieci vergini che uscirono incontro allo sposo ma tra loro solo in cinque oltre alle lampade presero anche dell’olio in piccoli vasi. Queste cinque, quindi, portarono con loro anche l’olio della pazienza, della speranza e della perseveranza.
L’olio della pazienza, infatti, è necessario quando tutto ci va storto, quando viviamo una situazione sfavorevole, quando siamo stanchi e oppressi; l’olio della perseveranza, invece, ci permette di proseguire a camminare nella notte nonostante il buio e la fatica del cammino; l’olio della speranza, infine, è quel cucchiaino di olio che ti darà la gioia di una nuova vita, la gioia di una soluzione. Pazienza, perseveranza e speranza sono le virtù che le donne sagge hanno vissuto, portando con sé quel poco di olio in più.
Le cinque stolte che sono piuttosto superficiali e distratte, frettolose e poco attente al momento dell’incontro decisivo con lo sposo restano impreparate e mancano l’appuntamento. Lo sposo dirà loro: “non vi conosco“.
Possiamo, infatti, incontrare Cristo nella nostra vita ed entrare nel suo Regno se viviamo il Vangelo, se viviamo la vita fidandoci e affidandoci ma per farlo abbiamo bisogno della nostra volontà, del nostro desiderio e della nostra saggezza.
Ecco allora che vegliare significa saper aspettare avendo fiducia che Cristo verrà, portare con sé l’olio della pazienza, della speranza e della perseveranza. Arriverà il giorno dell’incontro e il Signore ci troverà pronti per vivere e gioire con Lui.
Franca e Vincenzo osb-cam ♥️
Dal Vangelo secondo Matteo 25, 1-13
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:
«Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono.
A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”. Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po’ del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. Le sagge risposero: “No, perché non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”.
Ora, mentre quelle andavano a comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: “Signore, signore, aprici!”. Ma egli rispose: “In verità io vi dico: non vi conosco”.
Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora».
Parola del Signore.