Cari amici da alcuni anni condividiamo con voi il nostro breve commento ai vangeli quotidiani. Ora sentiamo il bisogno di iniziare un nuovo cammino di condivisione un po’ più libero e spontaneo.
Franca e Vincenzo osb-cam ♥️
Un anziano cadde malato e non poté prendere cibo per molti giorni. Il suo discepolo chiese il permesso di preparare qualcosa che lo riconfortasse. Così fece e gli preparò una pappa con farina di lenticchie. Lì v’era appeso un vaso contenente un po’ di miele e un altro riempito con olio di lino con un odore molto cattivo e che serviva solo per la lampada. Il fratello si sbagliò e al posto del miele versò olio fetido nella pappa. Nell’assaggiarla il vecchio non disse nulla e continuò a mangiare in silenzio. Il fratello insistette perché mangiasse di più. E il vecchio facendosi violenza riprese a mangiare. Il fratello insistette per la terza volta, ma il vecchio si rifiutò, dicendo: «In realtà, figlio, non posso più». Il discepolo lo incoraggiò dicendo: «Padre, è molto buona, mangerò con te». E nell’assaggiarla capì quello che aveva fatto, si gettò faccia a terra, dicendo: «Guai a me, padre! Ti ho ucciso e mi sono caricato di questo peccato, perché non hai detto niente». E il vecchio rispose: «Non ti angustiare, figlio; se Dio avesse voluto che mangiassi il miele, avresti messo miele in questa pappa».