Ci sono immagini, come quella dell’agnello di Dio, che ci lasciano intuire la verità nascosta della venuta del Figlio di Dio e ci sono parole che lasciano segni profondi del mistero, cioè del piano di salvezza pensato da Dio e donato a tutti noi, che ci invita a riflettere sulla nostra vita. In questo “Cammino”, facciamoci aiutare dallo Spirito che può mostrare e rendere davvero visibili i segni della presenza di Dio nella nostra vita. Questi giorni appaiono molto propizi per rinnovare la nostra attenzione e curare i nostri acciacchi nella fede. Buona vita.
Franca e Vincenzo oblati camaldolesi ❤️
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 1,29-34
In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele». Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo”. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».
Parola del Signore.