Il testo di «Sali (Canto dell’anima)» di Anna Oxa
Bocche piene di falsità che nutre il mondo
Il brano appare un invito a rinascere, un invito a purificare la parte profonda del nostro “io” per tentare un innalzamento e percorrere una strada nuova, un salire in alto per superare la superficialità e il banale. E’ un invito a scacciare la falsità, l’ambiguità, la cattiveria e ogni cosa che sporca il cuore.
Mani prive di dignità, votate a Dio
Sali, uomo, sali e dimentica
Sali e ritorna alla (tua) nascita
Occhi dell’ambiguità dei nostri tempi
Vite frammentate senza verità
Sali, donna, sali e resuscita
Sali e ritorna alla (tua) nascita
Libera l’anima
Come rondini la sera
Vola libera
Nitida come il canto dell’anima
Come stella dell’aurora
Di un mattino che non c’è
E che non ha nome
Arca dell’umanità andata a fondo
Cuori puri mangiati dall’avidità
Sali e poi un’altra vita tu
Vivrai, Vivrai, Vivrai, Vivrai, Vivrai, Vivrai, Vivrai, Vivrai, Vivrai
Libera l’anima
Come stella dell’aurora
Di un mattino che non c’è
Sali… sali… Rosa… sali
Come stella dell’aurora
Di un mattino che non c’è
E che non ha nome… oh…
Che non ha nome
Oh… oh… oh… oh… oh… oh… oh…
Nitida l’anima
Come stella dell’aurora
Di un mattino che non c’è
E che non ha nome
C’è un desiderio di purificarsi e di vincere le ambiguità per tentare di avvicinarsi alla Verità. E’ un forte invito a percorrere strade nuove che la potente voce di Anna Oxa trasmette con una grande forza emotiva ed un coinvolgimento totale del corpo e dell’anima.
Una canzone bellissima, interpretata da una delle voci più caratteristiche e belle del panorama contemporaneo. A fare di questa canzone qualcosa di molto particolare c’è anche la potenza vocale di Anna Oxa che dopo dodici anni torna a Sanremo per lanciare un appello forte al cambiamento interiore. Eccellente la sua interpretazione.