Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 5,43-48
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.
Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani?
Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».
Parola del Signore.
Ecco la rivoluzione cristiana sempre più bistrattata da questo mondo e più ancora da un tempo come il nostro nel quale “molti non sanno di essere gli schiavi di cui si servono i padroni per sottomettere altri schiavi” (Fabrizio Caramagna).
Ma poi c’è la Parola del Signore di oggi:
” … Ecco la novità del Vangelo, che cambia il mondo senza far rumore. Ecco l’eroismo dei ‘piccoli’, che credono nell’amore di Dio e lo diffondono anche a costo della vita”. Benedetto XVI
“Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro” (Lc 6, 36). Ebbene, chi potrà raggiungere una meta tanto alta? San Cipriano scriveva che “alla paternità di Dio deve corrispondere un comportamento da figli di Dio, affinché Dio sia glorificato e lodato dalla buona condotta dell’uomo”.
E allora? Allora se tu ami Dio e ti lasci amare da Lui, è Egli stesso che ti rende capace di cose impossibili come amare uno che ti ha fatto del male. Inverosimile ma possibile!
Franca e Vincenzo oblati camaldolesi ❤️