Il vento soffia dove vuole

Il vangelo del 4 Aprile
Gv 3,1-8
… Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito».

Gesù sul genesaret

Commento

Ascoltare … ascoltare la “voce del vento” … evitare di perdersi nel cercare di capire da dove viene e dove va … Allo stesso tempo ci è chiesto di lasciare a Dio la libertà di guidare l’incontro e a noi la libertà di farci guidare.

Sono queste le parole con le quali Gesù risponde alle domande di Nicodemo che si era recato da Lui di notte. Nicodemo, infatti, aveva cercato Gesu di notte, quando l’oscurità e il favore delle tenebre gli avrebbe consentito di non farsi vedere e di salvare la faccia.

Quante volte, anche noi, per salvare la nostra immagine ci nascondiamo; quante volte per non farci vedere dagli altri fare certe scelte cerchiamo di percorrere strade buie, di non far sapere in giro di alcune scelte di vita di cui ci vergogniamo; quante persone cercano di non farsi vedere se entrano in una Chiesa, se pregano, se vanno a Messa, se …

Nicodemo è uno di quegli uomini che non vuole che si sappia in giro che era andato da Gesù e sceglie di andare di notte, quando nessuno lo vede. Ha paura, si vergogna e incontra Gesù nell’oscurità.
Ed è di notte che Gesù lo accoglie, gli parla e risponde alle sue domande, ai suoi dubbi e ai suoi perché. Gesù cerca di spiegare a Nicodemo e attraverso di lui anche a noi oggi che occorre saper ascoltare la voce di Dio che ci parla personalmente come solo lui sa fare.
La voce di Dio, infatti, colpisce il cuore dell’uomo e lo invita a fare scelte di vita coerenti e a farsi abitare dall’invisibile e dal mistero.
L’uomo non sa da che parte arriva quella voce e non sa dove va ma sente, invece, che quel soffio divino parla al suo cuore e che vuole guidare i suoi progetti e le sue idee …
Allora, o “uomo” sii un ascoltatore attento di quella voce che indica strade e pensieri per il presente e per il domani e non aver paura di andare oltre varcando le soglie e i confini nei quali sei imprigionato. Quella voce portata dal vento ti libera finalmente e ti suggerisce il buono e il bello che sei chiamato a vivere e costruire ogni giorno con la preghiera e le oper

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