Lasciare tutto è una richiesta forte e potente che risuona davanti a noi e vuole toccare cuore e testa per dare alla vita il ritmo della fedeltà e della fiducia in Dio. È un ideale alto? Forse si ma ci rendiamo conto di come sia sempre più urgente e necessario abbracciare questa fedeltà e questa fiducia. Due piste ideali che abbiamo smarrito in questo nostro tempo così carico di incertezze, di solitudine, di tristezze e di amarezze che affogano la vita in un mare sempre più agitato e sempre più privo di punti di riferimento.
Questi versetti del Vangelo nel giorno nel quale facciamo festa per San Benedetto, patrono d’Europa, suonano come l’ennesimo campanello d’allarme che vuole richiamare la vita alla bellezza e alla bontà delle indicazioni del Vangelo. Ebbene, è proprio in mezzo alla confusione di questo tempo che Gesù ci invita, ancora una volta, a tornare a Lui per ridare pace alle nostre esistenze. Spetta a noi accettare l’invito, ridare ordine alle nostre giornate, riappropriarci delle nostre vite e camminare seguendo Lui. Possiamo farlo se riusciamo ad avere il coraggio cambiare. Ma cambiare è una possibilità per UOMINI FORTI. Coraggio !!!
Franca e Vincenzo, osb-cam
VANGELO DI GIOVEDI 11 LUGLIO 2019
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 19,27-29
In quel tempo, Pietro, disse a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: voi che mi avete seguito, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, alla rigenerazione del mondo, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù d’Israele. Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna».
Parola del Signore