Erba di campo

Selvaggia e libera, spontanea e rustica … l’erba di campo ricopre la nuda terra e la riveste di meraviglie. Tutto viene dal creatore che si prende cura di noi, che suscita emozioni, che spinge i nostri passi e il nostro cuore immaginando strade sempre nuove da offrirci per ridare cuore e coraggio a chi si sente vuoto e spento. L’invito è a cercare il regno di Dio qui e adesso, a cercare la sua giustizia perché la vita, ogni vita, riprenda forza e abbia il coraggio di essere figlia dello Spirito che soffia sempre e comunque dove e come vuole. Nessuno potrà ingabbiare il vento dello Spirito; nessuno potrà fermare il dono della vita bella che il creatore ha offerto; nessuno, proprio nessuno, dovrà preoccuparsi del domani, tutto, infatti, è nella mani di Dio con il quale siamo invitati a collaborare per costruire il regno.

Franca e Vincenzo oblati camaldolesi

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 6,24-34

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli:
«Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza.
Perciò io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito?
Guardate gli uccelli del cielo: non séminano e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre.
Non valete forse più di loro? E chi di voi, per quanto si preoccupi, può allungare anche di poco la propria vita?
E per il vestito, perché vi preoccupate? Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora, se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede?
Non preoccupatevi dunque dicendo: “Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?”. Di tutte queste cose vanno in cerca i pagani. Il Padre vostro celeste, infatti, sa che ne avete bisogno.
Cercate invece, anzitutto, il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta.
Non preoccupatevi dunque del domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. A ciascun giorno basta la sua pena».

Parola del Signore.

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