Oltre il possibile esiste l’impossibile. L’impossibile è qualcosa che non riusciamo nemmeno ad immaginare perché rompe gli schemi della realtà che crediamo di conoscere. L’esperienza, però, ci insegna che avvengono fatti ai quali la nostra ragione non riesce a dare una spiegazione in quanto contraddice in maniera plateale tutte le regole della scienza. I benpensanti dicono che ci vorrà tempo ma poi la scienza riuscirà a dare una risposta. Altri, tra i quali noi, invece, credono che si tratta di fatti che avvengono in un’altra dimensione dell’esistenza che ha una sua spiegazione nella potenza di un Dio che può tutto e che si svela anche attraverso avvenimenti che non hanno una spiegazione scientifica… Nulla è impossibile a Dio. Qui entra in scena la “Fede” che è un fidarsi è affidarsi ad un Dio che è bene, ad un Dio che Ama, ad un Dio che è Amore… ad un Dio che è Padre e Madre, ad un Dio che ha voluto l’uomo e che si fida dell’uomo … Nulla è impossibile a Dio, nulla, proprio nulla. Egli è l’Amore che agisce nel mondo e di questo Amore ognuno di noi può godere e partecipare donandolo a chiunque incontriamo sulla nostra strada. Non lasciamoci sfuggire l’opportunità di essere strumento di un Dio che Ama e che ci ha scelto per Amore e Amare.
Franca e Vincenzo oblati camaldolesi ❤️
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 1,26-38
In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Geù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
Parola del Signore.