Il Dio che viene

Sconvolge ogni idea, scardina tutte le regole, scuote l’attenzione e cambia la storia. Dove mai si è visto un Dio che viene verso di noi, un Dio che si avvicina in umiltà e silenzio per mettersi a servizio dell’uomo? Gesù è davvero un “Dio strano”. Piccolo, indifeso, silente … per Giovanni è un agnello venuto per essere sacrificato dopo aver caricato su di sé i nostri peccati. Un Dio che si fa vittima sacrificale, il capro espiatorio della tradizione ebraica. Davvero strano. Quale Dio decide di morire per il suo popolo? Quale Dio si fa servo del popolo? Quale Dio decide di non avere una grande casa (una reggia) ? Davvero il nostro Dio è un Dio strano.

Giovanni, grande profeta, lo riconosce tra la folla e ne da testimonianza. Solo un profeta poteva vedere nell’uomo Gesù il Figlio di Dio. È noi? Siamo capaci di riconoscere in un piccolo uomo che viene nella nostra vita il Figlio di Dio? Siamo capaci di vedere in Gesù l’inviato del Padre? Solo lo Spirito Santo può permetterci davvero di vedere in Gesù il Figlio di Dio, solo lo Spirito Santo può suggerire al nostro cuore di credere che questo uomo, definito agnello di Dio, è il Figlio di Dio. A pensarci bene il nostro Dio è un Dio diverso che sconvolge, scardina e scuote ogni logica. Forse a noi piace un Dio potente, un Dio Forte che schiaccia il nemico, che con il suo esercito conquista il mondo. Ebbene no, Gesù Cristo è, invece, il Figlio di un Dio che per offrirci una via di salvezza è mandato dal Padre nella nostra vita quotidiana per distribuire Amore. Si, la sua arma più potente e capace di vincere ogni male è l’Amore. Strana idea. Noi, invece, crediamo che per vincere ci sia bisogno di arroganza, forza, denaro, armi potenti… Gesù cambia la storia, cambia la nostra vita. Ma per seguirlo ci vuole coraggio, ci vuole tanta fiducia. Dobbiamo avere fede in Lui e credere che umiltà, mitezza e semplicità siano le autostrade della vita nuova. Gesù ci ha dato l’esempio. Si è fatto servo per Amore.

Franca e Vincenzo, osb-cam

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele».
Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo”. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».

   Parola del Signore

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