Gesù dice di essere venuto a chiamare “i peccatori”. I giusti o chi crede di esserlo, invece, si fa giudice degli altri e si mostra come un esempio. E chi sarebbero questi giusti? Al tempo di Gesù sono i religiosi: scribi e sacerdoti che si autogiustificano. Sono coloro che, in qualche modo, si collocano su un piedistallo rispetto altri, si sentono superiori. Solitamente sono persone che si mostrano rispettosi delle leggi, appaiono molto severi, rigorosi e per mantenere questa falsa immagine di loro hanno poche relazioni con gli altri, Questi “giusti” si attribuiscono meriti e funzioni e nascondono i loro peccati per farsi ammirare mostrandosi irreprensibili. Non amano il confronto ed evitano di avere relazioni: si isolano dal popolo e non ascoltano gli altri, non praticano la vera giustizia e tralasciano la misericordia.
Nessuno di noi faccia lo stesso errore. Sappiamo bene, infatti, di essere peccatori e di avere sempre bisogno del perdono e della misericordia di Dio.
Oggi, perciò, ci chiediamo se sentiamo di appartenere alla categoria dei giusti oppure a quella dei peccatori. Se apparteniamo alla seconda categoria (quella dei peccatori) allora Gesù ci sta chiamando e se non abbiamo sentito ancora la sua voce o non gli abbiamo risposto, forse, è il caso di fare silenzio dentro di noi e cercare di ascoltare davvero la voce di Gesù che chiama. Oggi, proprio oggi, la Parola ci invita a capire a quale categoria ci sentiamo di appartenere e ad agire di conseguenza.
Franca e Vincenzo, osb-cam ♥️
Dal Vangelo secondo Marco
Mc 2,13-17
In quel tempo, Gesù uscì di nuovo lungo il mare; tutta la folla veniva a lui ed egli insegnava loro. Passando, vide Levi, il figlio di Alfeo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.
Mentre stava a tavola in casa di lui, anche molti pubblicani e peccatori erano a tavola con Gesù e i suoi discepoli; erano molti infatti quelli che lo seguivano. Allora gli scribi dei farisei, vedendolo mangiare con i peccatori e i pubblicani, dicevano ai suoi discepoli: «Perché mangia e beve insieme ai pubblicani e ai peccatori?».
Udito questo, Gesù disse loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori».
Parola del Signore