La mano fu guarita

Tra il rispetto della Legge e il bene dell’uomo Gesù scegli il bene dell’uomo. Chi, invece, mette l’osservanza della Legge al di sopra del bene dell’uomo tradisce l’amore e adotta un comportamento disumano. Il religioso che si concentra sull’applicazione delle norme e trascura l’uomo in difficoltà si fa complice del male e bestemmia contro lo Spirito Santo. È questo l’insegnamento che Gesù ci trasmette oggi guarendo, di sabato, la mano paralizzata di un uomo dentro la sinagoga proprio davanti a quei capi religiosi che “usano” la Legge per mantenere il loro potere.

Di fronte all’atteggiamento di durezza di cuore di farisei ed erodiani Gesù, ha una reazione di ira e di tristezza che lo spingono ad agire per guarire la mano del paralitico. Poi, annota l’evangelista Marco,: “i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui per farlo morire”. È così che il potere agisce nell’ombra e trama punizioni contro chiunque non si uniforma alla sua Legge.

Franca e Vincenzo, osb-cam

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 3,1-6

In quel tempo, Gesù entrò di nuovo nella sinagoga. Vi era lì un uomo che aveva una mano paralizzata, e stavano a vedere se lo guariva in giorno di sabato, per accusarlo.
 
Egli disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati, vieni qui in mezzo!». Poi domandò loro: «È lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o ucciderla?». Ma essi tacevano. E guardandoli tutt’intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse all’uomo: «Tendi la mano!». Egli la tese e la sua mano fu guarita.
 
E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui per farlo morire.

Parola del Signore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *