Testimoni

Vedere, ascoltare e toccare l’invisibile sconvolge ed impaurisce. C’è una realtà che ci supera, una verità che libera e che non riusciamo ad ammettere eppure esiste.

C’è un oltre che chiede di entrare nelle nostre vite e che vuole guidare il nostro cuore mentre noi ci nascondiamo. Siamo presi, quasi rapiti dai nostri desideri terreni mentre il Vero sta alla finestra e ci osserva.

Presi dal vortice del quotidiano non vediamo, non ascoltiamo e non tocchiamo il Vero e così restiamo impigliati nel vortice della nostra distratta esperienza. Forse è giunto davvero il momento ed è questo nel quale dobbiamo attivare il cuore per vedere, ascoltare e toccare la Verità profonda della nostra vita che supera i sensi esterni e che possiamo ritrovare solo dentro noi stessi dove abita il Maestro, l’unico Maestro.

È tempo di accogliere l’invisibile che abita le nostre profondità, scacciare le paure e farci testimoni autentici di questa Verità pacificante e coinvolgente: il nostro Dio, Padre e Madre, ci aspetta per accoglierci a braccia aperta. Coraggio!!!

Buon viaggio.

Franca e Vincenzo osb-cam ♥️

Dal Vangelo secondo Luca – Lc 24,35-48

In quel tempo, [i due discepoli che erano ritornati da Èmmaus] narravano [agli Undici e a quelli che erano con loro] ciò che era accaduto lungo la via e come avevano riconosciuto [Gesù] nello spezzare il pane.

Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho». Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.

Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni».

Parola del Signore.

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