Il segno di Giona

Giona è uno dei profeti minori che, inizialmente, pur avendo ricevuto il mandato da Dio di predicare la conversione agli abitanti di Ninive non lo fa e fugge. Mentre era in viaggio su una barca sopraggiunge una tempesta. Egli confessa di non aver adempiuto al comando del Signore e viene gettato in mare finendo nel ventre di un grosso pesce dove resta tre giorni e tre notti. Giona, infatti, prega e chiede perdono e il Signore ha misericordia di lui e lo fa vomitare. Poi andrà a predicare nella città di Ninive i cui abitanti si pentono del loro comportamento ottenendo la misericordia di Dio. Questo perdono di Dio non piace a Giona che ha parole dure verso il Signore. Allora Dio ha nascere in fretta una pianta di ricino accanto a Giona per proteggerlo dal caldo e il giorno dopo la fa seccare. Anche adesso Giona protesta nuovamente ricevendo come risposta da Dio una domanda: ”

«10 Tu ti dai pena per quella pianta di ricino per cui non hai fatto nessuna fatica e che tu non hai fatto spuntare, che in una notte è cresciuta e in una notte è perita: 11 e io non dovrei aver pietà di Ninive, quella grande città, nella quale sono più di centoventimila persone, che non sanno distinguere fra la mano destra e la sinistra, e una grande quantità di animali?» (Giona 4,10s)

Il Libro di Giona si conclude con questa domanda. È l’unico libro della Bibbia che termina con una domanda. Lascia in sospeso la risposta di Giona e quello che potrebbe accadere con lui. Attraverso questa conclusione aperta, il Libro di Giona metteva in discussione gli Israeliti di allora sul loro modo di trattare gli stranieri, i nemici o altri popoli, e su come si comportavano davanti alla misericordia di Dio.

E noi come ci comportiamo con chi ci ha fatto del male? Perdoniamo oppure non crediamo nella possibilità che questa o queste persone possano cambiare?

Franca e Vincenzo osb-cam ❤️

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 11,29-32
 
In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire:
«Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione.
Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone.
Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Nìnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona».

Parola del Signore.

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