Lo avevamo intuito da tempo ma oggi Gesù è molto chiaro. La ricchezza è un ostacolo forte per chi vorrebbe seguire Gesù. Dobbiamo riconoscere che non è l’uomo che possiede le ricchezze ma, al contrario, sono le ricchezze a possedere il cuore dell’uomo.
Basterebbe questa semplice riflessione per la nostra meditazione odierna. Ma è anche giusto non lasciare dubbi che le cose stanno proprio cosi. Ed infatti dopo le ferme e chiare parole di Gesù: «Una cosa sola ti manca: va’, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!», il tale che aveva interpellato Gesù “si fece scuro in volto e se ne andò rattristato”. Ma non basta, Gesù aggiunge: «Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!».
Detto questo ognuno di noi può, con grande sincerità, guardare dentro se stesso e riconoscere quali sono le cosiddette “ricchezze” che hanno preso possesso del nostro cuore e ci impediscono di seguire Gesù. Tra queste, naturalmente, i beni materiali e i nostri conti correnti certamente ma a ben guardare ce ne sono altre altrettanto insidiose e subdole. Apriamo gli occhio e ascoltiamo il cuore 😉
Franca e Vincenzo osb-cam ♥️
Dal Vangelo secondo Marco
Mc 10,17-27
In quel tempo, mentre Gesù andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?». Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: “Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre”».
Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza». Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va’, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!». Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni. Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!». I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesù riprese e disse loro: «Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». Essi, ancora più stupiti, dicevano tra loro: «E chi può essere salvato?». Ma Gesù, guardandoli in faccia, disse: «Impossibile agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è possibile a Dio».
Parola del Signore.